Industria 4.0: come la Digital Transformation può stravolgere la tua azienda

Industria 4.0: come la Digital Transformation può stravolgere la tua azienda

Industria 4.0: con questo termine definiamo la tendenza dell’automazione industriale basata sull’impiego di tecnologie abilitanti in grado di implementare le condizioni di lavoro dei workers e la produttività degli impianti.

C’è un motivo ben preciso dietro questo termine: la prima rivoluzione industriale si basava infatti sulla forza dell’acqua e del vapore e sul nuovo concetto di meccanizzazione.

La seconda verteva sull’utilizzo della cosiddetta “catena di montaggio”, all’interno di un ciclo produttivo divenuto massivo e in grado di sfruttare l’elettricità.

La terza rivoluzione industriale aveva preso avvio grazie ai computer e all’automazione.

E’ giunto ora il momento della quarta: in prima linea ci sono i “sistemi cibernetici”.

James Truchard, CEO di National Instruments, ha fornito per primo una definizione dei sistemi di cyber-fisica nel 2006, basata su una rappresentazione virtuale di un processo di manifattura in ambiente software. Industria 4.0 prevede sistemi di fabbricazione di cyber-fisica in cui prodotti intelligenti utilizzano sensori per fornire istruzioni di lavorazione alle apparecchiature di produzione automatizzata. Per dirla in termini più semplici, in un prossimo futuro (non molto lontano, in realtà), le fabbriche controlleranno e ottimizzeranno i processi produttivi in gran parte da sole. Per raggiungere questo obiettivo, occorreranno nuovi strumenti intelligenti e nuovi software per la gestione dei flussi di dati. La gran parte delle macchine – così come i materiali e le merci con componenti lavorati – saranno dotate di processori miniaturizzati, unità di memoria, sensori e trasmettitori incorporati.

Il primo utilizzo della parola “Industria 4.0” è del governo tedesco: in particolare di Henning Kagermann, Wolf-Dieter Lukas e Wolfgang Wahlster che lo utilizzarono in uno speech, tenuto alla Fiera di Hannover del 2011, in cui preannunciarono lo Zukunftsprojekt Industrie 4.0.

Approvato definitivamente nel 2013, il progetto per l’industria futuribile raccomandava investimenti su infrastrutture, scuole, sistemi energetici, enti di ricerca e aziende per rivoluzionare il sistema produttivo tedesco e renderlo moderno e pronto ad accogliere le sfide dei mercati, con lo scopo di raggiungere nuovamente la leadership mondiale.

L’elemento centrale dell’Industria 4.0 è la nozione di “Smart Factory”, che si articola in:

  • Smart Production: un modo nuovo di concepire l’automazione, sfruttando la collaborazione tra macchine, strumenti e operatore;
  • Smart Services: servizi in grado di fungere da aggregatori e integratori tra sistemi e infrastrutture;
  • Smart Energy: un modo nuovo di produrre, con un occhio attento alla sostenibilità ambientale e ai principi dell’Economia Circolare.

Il digitale è certamente una chiave di volta per ricondizionare i sistemi produttivi e proiettarli nel futuro. Digitale che è già nella tua azienda e che, adeguatamente utilizzato, può certamente stravolgerla e renderla più efficiente e sostenibile.

Tra le leve della Digital Transformation ricordiamo:

  • Big Data: se ne parla da tempo. E’ ormai chiaro che la gestione coerente di grandi quantità di dati organizzati dà alla tua azienda la possibilità di compiere previsioni sia in merito al ciclo produttivo, sia alle scelte e ai comportamenti degli utenti;
  • Sicurezza informatica: tema costantemente agli onori delle cronache. E’ impossibile fare oggi impresa senza un’adeguata policy di protezione delle tue infrastrutture, esposte come non mai ad attacchi esterni;
  • Cloud: una delle sfide imprenditoriali di questi tempi è quella di gestire al meglio grandi quantità di dati; ecco che lo storage online corre a darti una mano. Il Cloud è anche una metafora dell’utilizzo dei sistemi intelligenti avanzati;
  • Realtà Aumentata: non solo il marketing si è appropriato di queste tecnologie, ma anche i sistemi produttivi ove gli operatori possono trarre giovamento nello svolgimento delle attività lavorative;
  • Robotica: i sistemi cibernetici sono un valido aiuto nella logistica e stanno cambiando il modo di produrre e movimentare le merci;
  • Simulazioni: macchine connesse utilizzano procedure di Simulation per ottimizzare i processi;
  • Additive Manufacturing: qui il focus è l’ottimizzazione nell’impiego dei materiali attraverso meccanismi di produzione additiva;
  • Internet industriale: comunicazione dentro – fuori grazie al web;
  • Integrazione orizzontale e verticale tra i player dei sistemi produttivi.

Moltissime di queste soluzioni sono scalabili e possono essere adottate anche a dimensioni produttive e aziendali da PMI.

La tua azienda non sarà mai più la stessa.

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